Misura ponte-lente. Le 3 cose da sapere.
Chiariamo i dubbi sulla misura ponte-lente con la guida alle misure degli occhiali.
Prima di parlare di misure degli occhiali è importante precisare che ogni modello ha una propria indossabilità e che, se non hai la certezza che l’occhiale che desideri sia quello adatto a te, sappi che potrai renderlo entro 14 giorni dalla consegna. Non ci sono asterischi o altre clausole scritte in minuscolo, ma se vuoi approfondire leggi l’articolo “Politica di reso“.
Appena riceveremo il reso ti rimborseremo il totale pagato al momento dell’acquisto, a carico tuo avrai solo i pochi euro che avrai speso per restituircelo.
L’indecisione ricade su due o tre modelli? Nessun problema! Acquistali, provali e se non vanno bene rendili.
Detto questo, è meglio acquistare, al primo colpo, l’occhiale adatto al nostro viso.
Cerchiamo quindi di fare un po’ di chiarezza, analizzando i numeri che troviamo sull’occhiale, a volte stampati all’interno di una delle aste, altre volte sul ponte o sui naselli (se necessario munisciti di lente di ingrandimento) e che spesso non capiamo a cosa si riferiscano.
La misura dell’occhiale è composta da tre numeri e si esprime in millimetri.
Per esempio: 47 ☐ 21 135
- Il primo numero è il calibro. Ovvero LA LENTE (47 mm)
Il primo numero si chiama calibro e si riferisce al diametro della lente in millimetri misurato a partire dal ponte.
In pratica è la larghezza della lente all’interno della montatura. La montatura infatti non è compresa in questa misurazione.
- Il secondo numero è IL PONTE (21 mm)
Il secondo numero si riferisce alla distanza tra le lenti proprio sopra il naso, ovvero alla lunghezza in millimetri del ponte.
In questo caso si misura solo la montatura, le lenti si escludono dalla misurazione.
- Il terzo numero: LE ASTE (135 mm)
Il terzo e ultimo numero si riferisce alla lunghezza delle aste della montatura partendo dal musetto dell’occhiale.